Flautista di Azathoth - Flutist of Azathoth

In occasione di una sessione “live” de “Il Richiamo di Cthulhu”, giocata nel lontano 2000, ebbi occasione di creare un pupazzo cthulhoide raffigurante uno dei flautisti che suonano blasfeme melodie innanzi al trono di Azathoth. Dieci anni dopo, il live e il pupazzo sono tornati, riveduti e corretti.

Il costume è montato su un’armatura costruita con tubi di pvc e avanzi di una rete metallica per recinzioni, il tutto tenuto insieme da colla, spago, e speranze... Speranze fortunatamente ben riposte, dato che la struttura ha retto senza collassare su uno dei miei amici che, eroicamente, si è offerto di pilotare la bestia (grazie, Luca!!!).

La testa e la parte anteriore della creatura sono fatti di cartapesta su una base di gommapiuma, sagomata tenendola in tensione con dello spago. Gli occhi sono due frisbee opportunamente dipinti, sui quali sono incollate due mezze sfere (trovate nelle patatine anni fa). I bargigli della bestia sono in stoffa, con l’aggiunta di qualche dettaglio in cartapesta. I numerosi tentacoli sono ricavati da plastica da imballaggio trasparente. Il tutto è stato poi dipinto con la tecnica del pennello asciutto (o drybrush).

Purtroppo il poco spazio a disposizione e le difficoltà di trasporto del costume mi hanno costretto a optare per dei semplici teli di stoffa tinta con la candeggina per celare l’armatura ed il “pilota” della creatura, rinunciando (anche per questioni di tempo) ad un corpo maggiormente definito nella forma.

L’effetto finale, considerate anche le luci basse durante la partita, è stato comunque ottimo.

Il volto della bestia e i tentacoli sono dipinti con uno strato di vernice fosforescente, completamente trasparente alla luce ma luminosa al buio.

I played a “Call of Cthulhu” live session back in 2000, and I had the opportunity to create a cthulhoid puppet representing one of the flutists who play blasphemous melodies before the throne of Azathoth. Ten years later, the larp and the puppet are back, corrected and revised.

The costume is mounted on an armor constructed of PVC pipe and scraps of metal mesh usually used for fencing, all held together by glue, string, and hopes ... Hopes fortunately well placed, since the structure has held up without collapsing on one of my friends who heroically volunteered to drive the beast (thanks, Luca !!!).

The head and front of the creature are made of papier mache on a base of foam, kept in shape with string tension. The eyes are two frisbee properly painted, which are glued on the two half-spheres (found in potato chips years ago). The wattles of the beast are in cloth, with the addition of some detail in paper mache. The many tentacles are made from transparent plastic bubble-wrap. Everything was then painted with the dry brush technique.

Unfortunately, due to the limited space available and the difficulty of transporting the costume, I had to opt for simple pieces of cloth dyed with bleach to cover up the armor and the “pilot” of the creature, giving up (even due to time matters) the idea of making a more defined body shape.

The final effect, considering also the low lights during the game, was still great.
The face of the beast and its tentacles are painted with a layer of phosphorescent paint, completely transparent to light but glowing in the dark.” 

La struttura in gommapiuma della testa, con i primi tentacoli (dipinti in occasione di “live” precedenti) e un primo strato di cartapesta. Sono anche visibili la stoffa e gli elementi usati per gli occhi.

The foam structure of the head, with the first tentacles (painted before previows larps) and a first layer of paper mache. Fabric and elements used for the eyes are also visible.

Da questa angolazione è possibile notare il bizzarro strumento suonato dalla bestia.

From this angle you can see the bizarre instrument played by the beast.

Il blasfemo flautista completo di tutti gli elementi. L’animatore del pupazzo è fornito separatamente.

The blasphemous flutist complete with all its elements. Doll’s animator solded separately.

Il profilo “migliore” della creatura.

The “best” side of the creature.